lunedì 6 luglio 2015

L'Alberto furioso e la crisi

Da alcuni mesi il Grande Capo dei Pippi ma anche Mega Direttore Galattico-Gran Maestro-Guru-Profeta nonché Highlander ma soprattutto Profeta è vittima della "sindrome di Donald"   ( gli esperti in faccende pippesche sanno di cosa si tratta) ma oggi c'è stata la Grande Crisi :





La fase delirante del soggetto è ormai in pieno svolgimento, manca solo la foto online del pisello e poi il quadro clinico sarà completo.


6 commenti:

  1. Il riferimento al destino delle bambine è truce e di pessimo gusto.
    A sottolineare ancora una volta il livello cui si è ridotto il Gran Capo dei Pippati.

    Se è vero che le sue divulgazioni sono tanto chiare ed efficaci, per quale motivo avrebbe bisogno di fomentare fanatismo nei Pippati con mezzi oltretutto tanto rozzi?

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  2. Dalla pagina FB Er Ducetto de Pescara:

    Er ducetto de pescara
    è novello Re Pippetto
    crede d'essere più alto
    col salir suo sgabelletto

    http://i59.tinypic.com/21jat0w.jpg

    Se ti prendono in castagna
    sarai degno di più avallo
    col piccino sotterfugio
    di un dorato piedistallo?

    http://i57.tinypic.com/awqk60.jpg

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  3. Queste delicatezze consuete rischiano di distrarci dall'ipocrisia del pezzo.
    Lo intitola "Una precisazione sullo scopo di lucro (la regola del millino)".
    Il "millino" è la cifra che lui chiedeva per tenere conferenze, al netto di spese di viaggio, vitto e alloggio: l'argomento è stato tirato fuori su twitter, e non ha smentito.
    Però, punto nel vivo, pensa bene di rispondere. Non temo accuse, vi faccio vedere io!
    Allora dopo il titolo, uno dice: vediamola, questa precisazione. E invece...niente! Anzi, fa notare che
    "quando invitiamo relatori nazionali o internazionali ai nostri convegni, pur non riconoscendo loro un gettone di presenza (la prassi accademica è questa, tranne nel caso di premi Nobel), ci occupiamo della logistica e cerchiamo di farli star bene."
    Tradotto: vitto e alloggio sì, ma il "millino" non si usa! Allora perché lui lo chiedeva?
    Avrebbe fato meglio a star zitto, ma conosce i suoi polli: lui divaga per ogni dove e i polli assumono di default l'idea che abbia risposto alle obiezioni.
    In fondo ha detto che (ora) non va in giro neanche se lo pagano, quindi nella logica bagnaiana vuol dire che lui non si fa pagare.

    Già che siamo su questo post, vediamo un altro spunto.
    "Io mi sono rovinato la vita e la salute. Inizialmente era per avere giustizia per voi."
    Se si è rovinato in qualche misura vita e salute, i motivi sono endogeni.
    Perché davvero non si è visto quali forze oscure lo abbiano ostacolato, minacciato. Semmai lo hanno ignorato, salvo rimbeccare i suoi attacchi scomposti. Lui ha sempre coltivato un grande onirico vittimismo, che funziona per avere un coretto di osanna e di lamenti sempre vivo (e magari qualche millino).
    Altro topos che vediamo qui, è l'aggiunta costante di frasi del tipo "lo faccio per voi", "la mia onestà intellettuale"...Le tipiche autocertificazioni che, se ripetute spesso, sono quelle che puzzano di più.

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    1. Caro Flauto, la tua puntualizzazione merita una doverosa attenzione. A parte gli argomenti che discuti, certamente interessanti e con valutazioni ben centrate nel merito, anche perché per immergersi in certe paludi ci vuole uno spirito di abnegazione che non tutti hanno. O che nel corso del tempo hanno perduto, me compreso.
      Le frasi che riporti non sono solo ripetute spesso, ma con una sistematicità ormai nota a chiunque la voglia vedere e quindi ormai destituite di credibilità. Salvo magari che per i novellini del blog dei Pippati, i quali avranno tempo per accorgersi di certe incongruenze, se vogliamo chiamarle così.
      Per tutti i motivi anzidetti, e siccome vedo che la presenza dei tuoi commenti non è costante, mi farebbe una grande piacere leggere con maggiore frequenza i tuoi contenuti. E credo anche agli altri.
      A presto.

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    2. Grazie, molto gentili. Intervengo quando mi pare di trovare qualcosa di significativo e allora lo commento. In materia economica lascio a chi è più preparato.

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