sabato 5 novembre 2016

Quelli che "la scienza è un discorso internamente coerente"

Definizione di scienza

la scienza è ἐπιστήμη, cioè quello che "sta su (da sé)" ovvero, è un discorso internamente coerente.

Alberto Bagnai, 12 aprile 2015

Esempio di discorso internamente coerente secondo Bagnai

Nell'articolo EURO-EXIT E CATASTROFISTI, QUALCHE DATO SUL DEBITO del 19 ottobre Bagnai il termine uscita è presente 4 volte: una volta in una citazione e 3 volte nei seguenti passaggi

che ci consente di mettere a fuoco le effettive criticità di un’uscita.
- il vantaggio principale dell’uscita dall’euro 
non aiuta a minimizzare i costi di una eventuali uscita


Nel post Chi ci ha tradito e chi ci sta tradendo del 30 ottobre Bagnai torna di nuovo sul concetto di uscita a sinistra:

La vera uscita a sinistra è quella che avviene prima. Prima di cosa? Prima e basta. Perché finché continuiamo a comprare tempo da una posizione di debolezza, il poi per noi sarà sempre peggiore.

Il senso è: bisogna uscire dall'€ al più presto, il prima possibile (sul punto vedi il post Bagnai e l'uscita "purchessia").

Ma nel post Manchester del 3 novembre la prospettiva cambia completamente, Bagnai scrive che non ha senso parlare di "uscita dall'euro", perché presuppone che l'euro possa resistere, il che evidentemente non è ...

Il senso è: voler uscire dall'euro o voler rimanere è irrilevante perché l'euro è comunque destinato a dissolversi.

Quindi? Quindi non si tratta più di mettere a fuoco le effettive criticità di un’uscita ma di avviare una riflessione seria sui costi di una dissoluzione dell'euro.

Cambia qualcosa? Dipende dai punti di vista, per Bagnai dipende da come è l'umore della giornata perché alla fine dell'ultimo post scrive che con la dissoluzione dell'euro qualche maceria ci sarà ma nei giorni precedenti era stato meno cauto e sprizzava ottimismo da tutti i pori.

Rischi? Per l'Italia nessun rischio! 



Anzi ... il giorno dopo Bagnai lascia intendere che la dissoluzione dell'euro potrebbe addirittura dare una scossa all'economia mondiale




Ma ... ma ... ma circa due mesi fa circa Bagnai aveva prefigurato uno scenario del tutto diverso, tutt'altro che roseo, per il nostro futuro lasciando intendere che non solo ci toccherà subire l'implosione caotica dell'€zona e la Terza Guerra Mondiale ma anche la stagnazione secolare (su tutto ciò vedi il post Bagnai ed il tramonto della Lira).


Non solo ... come hanno ricordato ed evidenziato Leonardo Becchetti, Mauro Gallegati, Guido Iodice, Daniela Palma, Francesco Saraceno e Leonello Tronti nell'articolo L’uscita dall’euro? Una Lehman Brothers al quadrato, alcuni anni fa Bagnai aveva firmato il "Manifesto di solidarietà europea" nel quale si indicavano i rischi (panico bancario e collasso del sistema bancario nei paesi dell'Europa meridionale, guerre valutarie ed eccessive fluttuazioni dei cambi fra i paesi Europei) di una dissoluzione caotica dell'€zona.

Insomma, come si spiegano tutte queste giravolte, a volte repentine, che sono ben lontane da quel discorso internamente coerente che dovrebbe costituire, secondo lo stesso Bagnai, la base epistemologica di un approccio scientifico corretto ?

Conclusione

La spiegazione è facile: Bagnai è solo un blogger di successo abile nel parlare alla pancia di chi non ha testa, la coerenza, che fa rima con scienza, non è nelle sue corde ...