1)
sì, naturalmente se il parametro "elasticità reddito delle
importazioni" esprime la dipendenza del paese dai prodotti esteri, esso
in effetti esprime la dipendenza del paese dai prodotti esteri. Cosa poi
determini questa dipendenza ognuno lo sa per sé e può immaginarlo
nell'aggregato. Hai voglia di una fragola a dicembre? Verrà da Israele.
Ti piacciono i SUV? Non saranno italiani. Vuoi un PC? Son finiti i tempi
che li producevamo noi. Ecc. ecc. ecc.
Interagiscono, com'è sufficientemente ovvio, preferenze e tecnologie, e come sempre in economia sono importanti i segnali di prezzo.
La Germania ha sempre cresciuto al disotto del proprio potenziale. Una crescita al livello del proprio vincolo esterno avrebbe fatto alzare il numeratore del vincolo esterno dei principali partner. Nella logica di questo modello, per noi sarebbe andata marginalmente meglio. Il problema è che se il paese "leader" di un'area decide di crescere sotto potenziale, per gli altri è difficile raggiungerlo (se crescono sufficientemente da avviare un processo di recupero violano fatalmente il vincolo esterno).
Interagiscono, com'è sufficientemente ovvio, preferenze e tecnologie, e come sempre in economia sono importanti i segnali di prezzo.
La Germania ha sempre cresciuto al disotto del proprio potenziale. Una crescita al livello del proprio vincolo esterno avrebbe fatto alzare il numeratore del vincolo esterno dei principali partner. Nella logica di questo modello, per noi sarebbe andata marginalmente meglio. Il problema è che se il paese "leader" di un'area decide di crescere sotto potenziale, per gli altri è difficile raggiungerlo (se crescono sufficientemente da avviare un processo di recupero violano fatalmente il vincolo esterno).
Cosa sono queste?
RispondiEliminasupercazzole?
Dalla pagina FB Er Ducetto de Pescara:
RispondiEliminaPerché mai mi lascian fuori?
Er ducetto è sconsolato
la sua setta credulona
vale un cent di cioccolato
"Hai voglia di una fragola a dicembre? Verrà da Israele. Ti piacciono i SUV? Non saranno italiani. Vuoi un PC? Son finiti i tempi che li producevamo noi. Ecc. ecc. ecc.".
RispondiEliminaColgo un sapore di deja vu... aspè... dov'è che l'ho sentita...? Ahhh!!! Ecco, ci sono! MI NONNA RISPARMIAVA!
Ma allora lo vedi, caro guru dei pippi, che lo stile di vita, i valori di un popolo, l'essere capaci di resistere culturalmente alle seduzioni della pubblicità etc. etc. impattano la bilancia commerciale?
MI NONNA RISPARMIAVA! Non più in là della bdp economista!
Ma si dai l' importante non è aver ragione in assoluto, ma aver ragione sul momento, è più gratificante e meno impegnativo, tanto poi, lo sai la gente dimentica...
EliminaO no?
Attento, Illo non dice(va) che gli usi, i costumi, la cultura di un popolo non abbiano conseguenze sulla bdp, ma ha usato l'argomento in modo strumentale, cioè irridendo chi poneva l'accento su questo lato del problema, perché all'epoca era convinto che l'euro avrebbe avuto vita breve in quanto sarebbe stato smantellato (dagli stessi che l'avevano fatto).
EliminaInsomma, la solita storia: o sei d'accordo con lui su tutto (in realtà non devi far altro che scrivere "grazie maestro") oppure ti fa bastonare dai suoi lacchè. Un vero peccato che una mente così brillante abbia limiti caratteriali e, consentimi di aggiungere, morali, così grandi. Ove per "limiti morali" intendo, a scanso di querele, il desiderio spasmodico di avere sempre ragione: Bagnai non sbaglia mai!
Diciamo che la psicometria ha la stessa dignità della econometria...e non se ne parli più
Elimina@ Fiorenzo: veramente la formula corretta e universalmente utilizzata dai seguaci è Grazie Prof!
EliminaAlla quale lui dimostra da sempre la tendenza a rispondere in maniera petroliniana.
La ricerca spasmodica dell'apprezzamento altrui lo porta fatalmente a contraddire sé stesso, cosa che avviene sempre più spesso come hai giustamente evidenziato.
Per di più non sbaglia mai, che fa pure rima e dimostra che ha sempre ragione: altra argomentazione a sostegno del suo ruolo da Ducetto de Pescara.
Dalla pagina FB Er Ducetto de Pescara:
RispondiEliminaE così dopo st'affanno
che c'ha in mano, un po' di sabbia
Er ducetto 'n se dà pace
e poi schiatta dalla rabbia