Nel maggio del 2014 Stefano Fassina, in prossimità delle Europee del 25 Maggio, pubblicò un post per propugnare "un europeismo alternativo" e a proposito degli anti-€ parlò di un "esercito aggressivo e motivato dalla disperazione e dalla sfiducia [...] senza una strategia credibile, propongono illusorie scorciatoie ..."
La reazione del profeta della Goofynomics non si fece attendere ed in puro stile futurista ( Noi vogliamo esaltare il movimento aggressivo, l'insonnia febbrile, il
passo di corsa, il salto mortale, lo schiaffo ed il pugno cfr. Manifesto del Futurismo del 1909 ) gli rispose a suon di sberle :
"E ora ti spiego perché hai detto dieci lievi imprecisioni, pardon:
cazzate, perché le tue, non le mie, che né tu, né Gustavo [Piga], né Emiliano [Brancaccio]
avete mai letto, sono illusorie scorciatoie ecc. ecc."
Poi il gelo
Passano alcuni mesi e i due si riavvicinano man mano che Fassina comincia ad adottare un vocabolario anti-€ e a prendere le distanze da Renzi.
Quando in ottobre Fassina dichiara che "senza un radicale cambiamento di rotta, dobbiamo costruire le condizioni per un superamento cooperativo dell'euro", Bagnai lo difende : "Chi attacca Fassina vorrebbe il pensiero unico, ma i critici della Ue crescono"
Quando a metà dicembre Fassina sbotta con Renzi, Bagnai commenta così : "Fassina! Spettacolo!"
Ma il momento topico arriva il 24 febbraio, quando Fassina rilascia delle dichiarazioni in stile anti-€ a "Il Foglio", ed il 25 febbraio quando Fassina rilascia un'intervista a "La Stampa" nella quale afferma che “Se vuole sopravvivere, e se la sinistra greca vuole sopravvivere, dati i
vincoli politici che vi sono oggi nell’Eurozona, temo che per la Grecia
non vi sia altra possibilità che uscire”.
Il profeta della Goofynomics coglie la palla al balzo e chiude il post dedicato alle esternazioni di Fassina con una vena di ottimismo :
"Oggi qualche speranza in più l'abbiamo. Prepariamoci a girare pagina...
anche se, oggettivamente, è un po' presto per dire in che verso!"
Il 4 marzo Fassina va ancora oltre e in un'intervista a "Il Giornale" afferma che "L'euro è stato un errore. Non dovevamo entrarci" e che "Così la moneta unica ha spaccato l'Eurozona e sta portando il Vecchio Continente al naufragio"
Poteva sembrare l'inizio di un idillio meraviglioso tra Fassina e Bagnai ma qualcosa nel frattempo si deve essere incrinato di nuovo perché ieri il profeta della Goofynomics ha pubblicato sul suo blog due commenti ( questo e questo ) facendo intendere che per la causa anti-€ non è il caso di contare su Fassina.
Che sarà successo ? Probabilmente il profeta della Goofynomics sperava che Fassina prendesse il posto di Salvini come sponsor dei suoi libri e cominciasse a sventolare TDE e IPF in TV oppure sperava che Fassina dichiarasse apertis verbis che per la sua conversione è stata determinante la lettura degli scritti del profeta oppure sperava che Fassina cominciasse ad attaccare a testa bassa il PUDE ma niente di tutto ciò è accaduto e allora il profeta, che come tutti sappiamo è moooooolto permaloso, si è indispettito ed ha liquidato anche Fassina.
Il profeta fa così con tutti quelli che non si adeguano alle sue aspettative e non c'è da stupirsene perché in effetti il profeta lo ha detto chiaro e tondo :
Io ho bisogno che chi è dalla mia parte mi aiuti, e mi aiuti come dico io, quando lo dico io, e se lo dico io.
Evidentemente Fassina non lo aiuta come dice lui, non lo aiuta quando lo dice lui e non lo aiuta se lo dice lui e quindi il profeta lo liquida senza troppi patemi d'animo.
Amen
Il profeta dice cose giuste. Ma bisogna specificare giorno e ora...
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